Teatro

TRALEE, Oileàn - celebrating the Blaskets Islands

TRALEE, Oileàn - celebrating the Blaskets Islands

Tralee, Siamsa Tire - National Folk Teathre of Ireland, “Oileàn – celebrating the Blasket Islands” IL RECUPERO DELLE TRADIZIONI Recuperare le tradizioni e ricostruire la vita dei tempi passati è la missione del teatro nazionale per il folklore irlandese, che ha sede a Tralee, nel sudovest dell'Irlanda, dove più viva è la parte “gaelica” della nazione. Il Siamsa Tire allestisce per ogni stagione quattro lavori che vengono rappresentati a giorni alterni nel nuovo teatro di Tralee, una costruzione moderna che richiama forme antiche. “Oileàn” celebra la vita nelle isole Blaskets. Lo spettacolo inizia con la frenesia della vita di oggi, un caos dove uomini e donne si muovono freneticamente e non hanno contatti interpersonali, non si parlano, non si incontrano: si muovono come meteore, veloci, isolate. La protagonista lascia tutto per la pace e la solitudine di un'isola abbandonata. Qui la bellezza della natura e il silenzio suscitano la sua immaginazione, si sentono i rumori del mare, i versi degli uccelli, la giovane tocca le alghe, si bagna con l'acqua di mare. E la vita come era una volta si risveglia davanti ai suoi occhi. Le donne dell'isola si incontrano al pozzo per parlare delle novità del giorno, mentre gli uomini oziano chiacchierando e scherzando, impegnati anche in attività come la caccia e la pesca o la costruzione di utensili: la vita quotidiana scorre laboriosa e serena, mentre cresce il seme di un giovane amore fra la timidezza e gesti improvvisati dettati dall'inesperienza. A scuola si impara a scrivere e leggere ma anche a vivere. Doni di Dio sono i relitti di naufragi che il mare restituisce: le cose salvate si possono usare in molti modi. Una giovane lascia l'isola, grazie ai soldi spediti da parenti ed amici lontani, rendendo possibile una nuova vita in America, ma con il rischio di lasciare le Blaskets per sempre: il momento della separazione è doloroso, seppure non privo di speranza, perchè la ragazza avrà nuove opportunità ma la perdita è forte nella piccola comunità. La domenica si esprime la forte religiosità della popolazione. Ma un giorno la forza del mare non consente di raggiungere la terra ferma e un bambino, privo del soccorso necessario, muore. Gli isolani comprendono allora che è diventato impossibile vivere sull'isola e decidono di partire per sempre dalle Blaskets. La protagonista si risveglia, un nuovo spirito la pervade: torna nella città con una nuova consapevolezza e mentalità, che contagia altre persone. Il passato agisce sul presente attivamente, quando si recuperano le radici come esperienza comune. Questo è il valore del Siamsa Tire: infatti lo spettacolo, recitato e cantato in gaelico, recupera suoni e tradizioni, musiche e usanze che altrimenti andrebbero perdute. E incanta gli spettatori, pur nell'ingenuità e nella “povertà” di scene e costumi. Bravi gli interpreti, che recitano, cantano e ballano; bravi i musicisti che suonano dal vivo, archi, fiati, percussioni e fisarmonica, accompagnando e sottolineando i vari momenti. Teatro esaurito, pubblico internazionale soddisfatto e plaudente. Visto a Tralee, National Folk Theatre of Ireland, il 04 agosto 2008 FRANCESCO RAPACCIONI